Rinnovare la cucina, 5 progetti da vivere
La cucina è un ambiente a cui siamo tutti affezionati. È qui che trascorriamo buona parte del nostro tempo, in compagnia di amici o familiari.
I nostri ricordi più belli sono legati a una cucina. Ecco come mai stravolgerla completamente potrebbe non essere la soluzione migliore. E allora, perché non rinnovare l’ambiente rendendolo adatto a gusti ed esigenze attuali?
Per guidarti in questa coinvolgente impresa abbiamo chiesto a 5 designer come rivalutare una cucina nel rispetto dello stile di appartenenza. Il risultato sono 5 progetti di interior relooking da cui prendere spunto.
Scoprile nel loro emozionante prima e dopo!
1. Il country chic sposa l’industriale
Cinzia Corbetta, La gatta sul tetto
Un perfetto connubio tra dimensione urbana e rurale. Cinzia Corbetta stempera le atmosfere sognanti di una vecchia cucina country chic con le linee decise tipiche dello stile industriale.
Elemento in comune tra i due stili è la cappa aspirante, che assume qui un ruolo ancora più importante. Ecco che l’originaria cappa in legno lascia il posto a un modello in acciaio inox che emerge in un contesto dominato dal bianco.
Via i mobili pensili posizionati in origine ai lati della cappa, sostituiti con una combinazione di mensole dal design elegante e funzionale. Anche le sedie in metallo anticato esprimono uno spirito pratico e moderno, richiamando un minimalismo d’altri tempi.
Si punta alla sobrietà anche con l’eliminazione delle maniglie a favore di un sistema di apertura push-pull. I pomelli in ferro anticato diventano in zama pressofusa. E che dire della nuova lampada a sospensione da cui si irradia una luce calda e accogliente?
Il progetto, che punta a ridefinire l’aspetto della cucina uniformando lo stile, si completa con la rimozione delle piastrelle e l’inserimento in zona cottura di uno schienale in acciaio. Un materiale che assume ancora più risalto ritinteggiando di nero il muro di fondo.
ELEMENTI DI ARREDO
- Cappa Smeg KTR90XE
- Mensole GPS Inox
- Sedia Tolix
- Lampada a sospensione Jasminka
- Altri interventi: maniglie, pomelli, schienale, finiture.
2. Anni ’80 dal cuore nordico
Mariana Bettinelli, Interior Notes
La cucina rinnovata da Mariana Bettinelli è un vero e proprio cult. Benvenuti nei mitici ‘80, anni di eccessi e sperimentazione.
Per il suo progetto di restyling la designer trae ispirazione da una tipica cucina dell’epoca per incontrare l’armonia dello stile scandinavo. Lo spunto arriva dal bianco dei mobili e dal grigio del pavimento, che ben si legano ai tratti più tipici del nordic style.
L’ambiente assume nuova personalità privato degli elementi rossi tanto amati in quel periodo, qui ritinteggiati di bianco. La purezza dello spirito nordico rivive anche nel top in legno in essenza chiara, inserito in sostituzione del piano cucina in granito.
Al centro della stanza trova spazio un ampio tavolo ovale allungabile, per accogliere gli ospiti in tutta comodità. Caratterizzato da gambe in legno chiaro, richiama la natura come le sedie, dotate di una comoda seduta in corda intrecciata.
Sempre in legno è la credenza che sostituisce il mobile basso. Influenzata dall’arredamento scandinavo degli anni ’50, dona all’ambiente un delicato retrogusto retrò. Il tocco finale è dato dalla lampada a sospensione, un oggetto di design dalla linea intramontabile.
Le pareti, ritinteggiate in grigio chiaro, esaltano il bianco dei mobili senza togliere luminosità all’ambiente. Per uno spazio sobrio ma sempre molto accogliente.
ELEMENTI DI ARREDO
- Oqui Tavolo allungabile ovale
- Riedizione Poltrona Wishbone di Hans J Wegner
- Credenza Marius Hartô
- IC Lights Suspension 2 di Flos
- Altri interventi: piano cucina, accessori, stampe.
3. Eleganza dal gusto contemporaneo
Giorgia Congiu, GiCiArch
La tua cucina dal design scandinavo non ti soddisfa più? Per renderla più elegante e ospitale potrai seguire i suggerimenti di Giorgia Congiu.
Ecco che nel restyling proposto della designer si inseriscono dettagli che richiamano lo stile contemporaneo. Come il rivestimento in fibra di vetro che fa la sua comparsa sulle pareti. Ispirata a elementi della natura, questa speciale carta da parati dona profondità all’ambiente puntando sulle tonalità del grigio e dell’azzurro.
Le stesse tonalità che caratterizzano anche altri dettagli, come le sedie. La scelta cade in questo caso su un modello in velluto turchese che ben si accosta al legno del tavolo. E già sembra di vedere gli ospiti comodamente seduti per una cena informale. A illuminarli un lampadario a vetro soffiato dalle linee moderne ed essenziali.
Il progetto si completa con la sostituzione delle veneziane, che lasciano il posto a morbide tende a pacchetto color grigio chiaro. La scelta giusta per valorizzare grandi finestre, senza bloccare l’ingresso della luce del sole.
Un lavoro che mira a combinare due stili moderni e attuali, valorizzandone gli elementi. Alla ricerca di una bellezza semplice e funzionale che punta all’equilibrio.
ELEMENTI DI ARREDO- Carta da parati Nature Sottobosco
- Sedia Freda
- Top Light sospensione target 1136
- Tenda a Pacchetto Victoria M. Klemmfix
4. Sobria ma con stile
Fabio Cipriano ed Emanuela Carratoni, CAFElab architetti
Entriamo ora nella cucina rivista da Fabio Cipriano ed Emanuela Carratoni. Obiettivo dell’intervento, dare all’ambiente uno stile più definito e contemporaneo, rimuovendo eccessi e ridondanze.
Ecco che il progetto di relooking mira a rendere il tutto meno confusionario, eliminando il contrasto eccessivo tra l’azzurro e il bianco degli elementi di arredo. Il colore prescelto è il dark teal, al confine tra blu e verde, utilizzato qui in gradazioni differenti per basi e pensili.
L’eleganza torna a essere di casa, mentre le finiture satinate aggiungono un accento boho-chic al locale. Il primo pezzo a essere sostituito è il lavello, qui in metallo spazzolato, E poi, il rubinetto in oro e i pomelli in bronzo.
Sempre nel segno della sobrietà, la lavastoviglie scompare dietro a un pannello, mentre la stanza si arricchisce di un tavolo dall’estetica audace che richiama anche il design delle sedie in metallo verniciato. L’opera è completata da una lampada a sospensione dalle forme geometriche.
La cucina migliora anche grazie al no deciso del designer alle piastrelle diamantate usate in origine per il backsplash. Prende il loro posto un materiale raffinato ma allo stesso tempo funzionale come il Marmo di Carrara. Impermeabile e antimacchia, viene scelto anche per il piano.
ELEMENTI DI ARREDO
- Foster Miscelatore Monocomando 8497 700
- Tavolo Koda 180x100
- Sedia Canele
- Sospensione Marrakech Large
- Altri interventi: pomelli, piano e backsplash, lavastoviglie a incasso.
5. Il minimal prende vita
Martina Cima, Spunti e Virgole
Parola chiave, personalizzazione. È questa la priorità per Martina Cima, alle prese con una cucina minimalista, dalle linee rigorose ma povera di carattere.
Si parte da uno spazio chirurgico e quasi privo di vita, per arrivare a un ambiente decisamente più caldo e accogliente con l’aggiunta di dettagli ricercati. Come il tappeto in iuta da posizionare davanti al lavandino.
Il piano di lavoro si anima accogliendo utensili dal sapore scandinavo come i taglieri in legno e gli immancabili macina pepe e sale. Esce allo scoperto anche il thermos dal look contemporaneo e la tazza in ceramica bianca, fedele compagna di momenti di relax.
L’ambiente si ridisegna grazie a nuovi elementi d’arredo, come le mensole nere che corrono lungo il piano di lavoro. Lineari e sottili, diventano segno grafico e aggiungono spazio utile e comodo alla cucina. E poi, ancora, ecco comparire due lampade in stile industriale, che sostituiscono quelle più classiche diventando protagoniste di una rinnovata atmosfera.
Come rinunciare poi a una o più piante aromatiche? Molto usate nella cucina italiana, le troviamo qui accompagnate da stilizzati coprivasi in legno. L’ambiente conquista profumo e colore, e ritrova il suo spirito vitale.
ELEMENTI DI ARREDO
- Tappeto in iuta intrecciato a mano vidaXL
- Mensola Folder Large Muuto
- Tagliere Arrotondato Hay
- Lampada Applique DELTA 140
- Altri interventi: piante aromatiche, accessori, grafiche.
Hai riconosciuto la tua cucina in uno di questi progetti? Se sostituirla non fa al caso tuo, potrai rinnovarla grazie a piccoli interventi. Per continuare a viverla proprio come hai sempre fatto.